Il 23 febbraio è stato lanciato, in videoconferenza, il progetto europeo “Trasformazione Ecologica Resiliente – TRANSFORM.E.R”. Cofinanziato dall’Unione Europea con i fondi destinati al Programma ERASMUS+/Educazione degli Adulti, il progetto è promosso dalla Cooperativa Sociale Le Mille e Una Notte insieme a due importanti organizzazioni associative europee, La Ligue de l’Enseignement de la Loire e FAGIC – Federación de Asociaciones Gitanas de Cataluña, con altri prestigiosi partner comunali, regionali, nazionali ed europei.
L’obiettivo di questa nuova iniziativa è:
- l’elaborazione di una pedagogia umanista, critica, democratica, di promozione dei valori alla base della “casa comune europea”, per formare le centinaia di operatrici e operatori socioeducativi dei tre enti partner e delle loro ampie reti partenariali sui temi ambientali e della prevenzione e contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici.
I risultati attesi sono:
- formare nuove competenze in materia di cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile, transizione ecologica, soluzioni basate sulla Natura;
- educare alla complessità del mondo attuale, aiutando a comprenderne le problematiche sociali, ambientali ed economiche, le sfide e i dilemmi planetari;
- preparare ad essere protagonisti di percorsi di trasformazione individuale e collettiva (“Agenti di trasformazione ecologica”) nei contesti cittadini e comunitari di appartenenza;
- facilitare la conoscenza dando valore alle risorse naturali, patrimonio collettivo (i “beni comuni ambientali”);
- rendere evidenti le connessioni esistenti tra la dimensione sociale dell’inclusione e dei diritti delle persone e la Biosfera in una prospettiva di “ben-essere” individuale e collettivo, post-pandemia.
Per raggiungere i risultati previsti il progetto prevede l’elaborazione di una Guida europea per la trasformazione ecologica resiliente, con all’interno un insieme di risorse educative (raccolta di buone pratiche europee e mondiali; attività per adulti; mini-video) e schede pratiche per attivare iniziative ed esperienze nelle proprie organizzazioni di appartenenza.
Per qualsiasi approfondimento e/o ulteriore informazione potete rivolgervi a Milvia Rastrelli.